giovedì 27 agosto 2009

Compagno Cacciari


Essendo stato a Jesolo in vacanza,ho approfittato della vicinanza per visitare Venezia. Decisamente unica come città, mi ha affascinato ma anche un pò deluso. Una volta arrivato decido di portare avanti un usanza che contraddistingueva la vecchia combriccola di amici durante le visite culturali: l'aperitivo nella piazza principale.


Mi siedo al caffè Florian(il più famoso credo),arriva il metre con il menù(che ha anche l'indice) nel quale leggiamo che un aperol spritz costa 'solo' 11€ e allietati dall'orchestrina scopriamo una postilla che dice che per la musica c'è un supplemento di 6€ a testa.


Morale: 2 spritz 34€(supplemento compreso).


Venezia è Venezia ma mi stupisce come un sindaco dal passato nel PCI e appartenente al PD,partito da subito preouccupatosi della crisi, possa permettere dei prezzi del genere; anche perchè i costi elevati non sono solo prerogativa di questo locale ma della maggiorparte(2 calzoni,grossi poco più di un sofficino, costano 8€).Per non parlare poi del fatto che non ci si possa sedere sugli scalini della piazza a mangiarsi un panino perchè si rischia la multa...decoro pubblico o costrizione a consumare nei bar dove per un tramezzino e un acqua si spendono 30€?